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  Fuori, nei principali digital stores, "Extraction" ( Ghost Record/Believe Digital ), l'album di debutto del chitarrista Giancarlo Gabbanella. "Extraction", parla del Tempo e Periodo attuale in cui stiamo vivendo, affrontando con i cambiamenti ed Evoluzioni della Vita stessa e dove ci porta. Riguarda molto la Vita in cui ci si isola, la voglia di estrarre ciò che uno a dentro, il Viaggiare, esplorare, conoscere e tutto ciò che sembra Surreale Virtuale, nascosto nella nostra Esistenza. Un riferimento a Tempo, agli Eventi, come ciclo e la sua Durata.

Il duo grindcore italiano Dysmorfic ha stretto una collaborazione con il chitarrista Topon dei canadesi Fuck The Facts. Topon sta curando il remix de ll'ep "Movements" in chiave noise, e il tutto uscirà nel corso del 2023. Di seguito il teaser della traccia "Bastardized" e artwork dell'ep. "Bstardized" teaser: https://dysmorfic.bandcamp.com/track/bastardized-movements-feat-topon-das-fuck-the-facts

La one man band alternative rock JACK BRAIN, in cui figura il polistrumentista calabrese Giacomo Casile, pubblicherà il settimo album intitolato "Shadow Archetype" il prossimo 20 febbraio 2023 in formato digitale. E' disponibile il primo singolo e relativo videoclip per la traccia "Nike" a questo indirizzo:  https://youtu.be/7kQ2NDUofRI . 

Single, Nova Era Records (2023) Gli Hole In The Frame sono una band molisana attiva già da una decina d'anni. Dopo la solita gavetta di live e un demo pubblicato nel 2015 e intitolato “My Empire of Dirt”, nel 2019 pubblicano il primo full-length “No Rest For Soulless”. In questo 2023 la band pubblicherà il secondo full-length per Nova Era Records, dal titolo "Frame of Mind", e per anticipare questo album la band decide di immettere sul mercato discografico un nuovo singolo e video ufficiale, inerente la traccia "Oppression". 

Criminal Madhouse Conspiracy. Già dal monicker si ha la sensazione di trovarsi di fronte ad una band killer, e d in effetti così è. Autori di un primo album senza compromessi che mostra il lato più brutale del thrash metal (recensione QUI ), questo romani hanno risposto alle nostre domande e noi siamo felici di regalarvi sempre qualche realtà underground promettente. Buona lettura. 1 - Ciao ragazzi e benvenuti su Hardheavycore webzine! Vogliamo ripercorrere i passi essenziali della vostra carriera fino alla pubblicazione di "Criminal Madhouse Conspiracy"?  Ciao a voi, grazie per averci ospitato. Il gruppo nasce nel 2016 dall’idea dei due chitarristi Stefano e Fabio. Dopodiché si sono aggiunti Francesco (batteria) e Marco ( basso) con i quali hanno composto i primi demo dei brani che compongo l’album di esordio. Si completa la formazione con l’ingresso di Ferdinando (voce) nel Gennaio 2021 , registrando in studio l’album di esordio uscito ad ottobre 2022. 

Full-length, Autoproduzione (2022) I Sirgaus sono una formazione italiana veneta attiva già dal 2011 e che ha realizzato in tutto sei full-length, comprendendo anche questo nuovo "L'Anguana e la Gemma del Mare Ancestrale”, che è un concept album che racconta una favola dolomitica incentrata sulla figura di una fascinosa strega locale. Il musical si avvale della collaborazione di Sandro Gerardi, regista e videomaker che realizzerà un film indipendente di quest'opera. 

Full-length, Nadir Music (2023) I Madhouse arrivano al loro terzo album in carriera, e questo già di per sè è un traguardo ragguardevole. Questa volta hanno voluto essere sicuri che tutti gli ingredienti della loro musica fossero valorizzati al meglio e infatti in consolle troviamo Eddy Cavazza, producer che ha collaborato con artisti del calibro di John Wetton (King Crimson), Dino Cazares (Fear Factory, Brujeria), Logan Mader (Machine Head), Tue Madsen (Meshuggah), e altri ancora abbastanza noti.

Stefano D'Angelo è l'unico proprietario del marchio AIN'T, e attraverso questa intervista scopriamo meglio la sua personalità, il suo pensiero, la sua musica e il suo debut-ep " Lo-Fi Demo EP ", che abbiamo recensito non troppo tempo fa su queste stesse pagine virtuali. La parola passa a Stefano! 1 - Ciao Stefano, benvenuto. Vogliamo ripercorrere i passi essenziali della tua carriera fino alla pubblicazione di "Lo-Fi Demo EP"?  Ho iniziato a suonare che facevo le medie, ma la cosa si è fatta seria verso la fine delle superiori, nel momento in cui mi hanno ingaggiato come bassista in alcuni gruppi della mia zona. Prima del progetto solista AIN’T, ho avuto per la maggior parte cover band miste e una sola band con cui facevo inediti.

Michele Vissani potrebbe essere considerato il capitano al timone di questa nave (spaziale) chiamata Stargenesis (ne è comunque certamente il fondatore e polistrumentista), ma c'è da dire che ha saputo scegliere bene i suoi compagni di viaggio, vista la qualità del secondo album " Distress Call From Earth ", che abbiamo recensito con piacere: la parola ora passa proprio a Michele! 1 - Ciao Michele e benvenuto su Hardheavycore webzine! Vogliamo ripercorrere i passi essenziali della vostra carriera con Stargenesis fino alla pubblicazione di "Distress Call From Earth"?  Ciao a tutti e grazie per averci invitato! Il progetto STARGENESIS è nato da me, spinto dalla voglia di comporre ed ascoltare la mia musica (composta, arrangiata e suonata esattamente in base alle mie esigenze artistiche).

Full-length, Autoproduzione  (2023) Ad appena un anno o poco più dal precedente full-length "Aurora"  del 2021, gli Stargenesis di Michele Vissani tornano con un ottimo concept album intitolato "Distress Call From Earth" che parla di temi come l'intelligenza artificiale e altri aspetti sociali. Da subito colpisce l'ottima qualità sia del songwriting che della produzione e registrazione; mixing e mastering sono a cura di Daniele Ferretto (Deadferro Audio Project Studio). 

Nash, il cantante/chitarrista dei romani Bangout, ha risposto alle nostre domande e ne siamo davvero felici. Dopo una cannonata di album come " Paradise 99 " la nostra curiosità era salita alle stelle e volevamo saperne di più di questa band. A voi questa piacevole intervista, buona lettura. 1 - Ciao ragazzi e benvenuti su Hardheavycore webzine! Vogliamo ripercorrere i passi essenziali della vostra carriera fino alla pubblicazione di "Paradise 99"? Ciao amici di HARDHEAVYCORE WEBZINE. Nel 2010 si forma la band con un’altra formazione e suonavamo un Hard Rock molto stradaiolo, poi dopo un periodo di stop di qualche anno, ci siamo incontrati io (Nash) e Money e abbiamo deciso di ricominciare, quindi abbiamo chiamato Mäkk8 che aveva fatto con noi l’ultimo tour in Russia e Umi e siamo partiti con la composizione dei nuovi brani che abbiamo finito di scrivere in piena pandemia.

Gli Hell Theater hanno segnato profondamente il metal tricolore del 2022 con il loro album " S'Accabadora ", uscito per Wormholedeath. Una band horror metal che riesce a coniugare elementi di metal classico col thrash più oltranzista e al tempo stesso progressivo. L'album è stato recensito positivamente da noi e quindi abbiamo chiesto alla band di rispondere alle nostre domande. Che l'orrore abbia inizio. 1 - Ciao ragazzi e benvenuti su Hardheavycore webzine! Vogliamo ripercorrere i passi essenziali della vostra carriera fino alla pubblicazione di "S'Accabadora”? Ognuno di noi ha avuto la propria precedente carriera individuale, ma le forze oscure si sono alleate per farci incontrare farci sviluppare questo infernale progetto.

Il loro scoppiettante debutto  " Like A Jungle "  ci ha riportato indietro di quasi quarant'anni, nell'epopea d'oro dell'heavy metal"! Gli Half Life, formazione tricolore formatasi nel 2015, stanno cercando di ritagliarsi un loro spazio nel mondo dell'heavy metal e noi glielo auguriamo, perchè le qualità non mancano di certo a questa band.  Risponde alle nostre domande Guerrino Mattioni, chitarrista della band.  1 - Ciao ragazzi e benvenuti su Hardheavycore webzine! Vogliamo ripercorrere i passi essenziali della vostra carriera fino alla pubblicazione di "Like A Jungle"? Ciao e grazie per questo spazio, il nostro progetto nasce nel 2015 da elementi di altre band, abbiamo iniziato come cover band di Hard Rock/ Heavy Metal degli anni 80, ci siamo fatti conoscere facendo molti concerti soprattutto nel Lazio, poi nel 2018 abbiamo iniziato a lavorare sul nostro materiale e nel 2019 è uscito il nostro primo EP “I' ve Got To Survive” sempre per

Full-length, Club Inferno Ent. (2023) Gli Half Life da Roma si fanno sentire, eccome! Questo è il classico debutto tutta sostanza e pochi orpelli che io gradisco, soprattutto se parliamo di metal vecchia scuola. Nonostante una produzione non impeccabile, che forse stempera un pochino il sound delle chitarre, questa band colpisce duro sin dalla prima canzone, che poi è la title track.

Irruenti, anarchici, sperimentali, disturbanti. Volete scoprire meglio questo terribile due che propone un grindcore molto particolare? Amate le band che con soli due strumenti causano il finimondo? Ok, allora leggete quanto segue. I Dysmorfic a noi hanno convinto col loro ultimo ep "Movements" (recensione QUI ), speriamo possano farlo anche con molti di voi, perchè tutto si può dire a loro, tranne che non abbiano le palle per distinguersi dalla massa! 1 - Ciao ragazzi e benvenuti su Hardheavycore webzine! Vogliamo ripercorrere i passi essenziali della vostra carriera fino alla pubblicazione di "Movements"? Ciao, grazie mille! Wow, questa può essere una risposta molto lunga perchè siamo in giro da 25 anni, dal 1998! Comunque sarò breve, abbiamo cominciato come trio, il solito chitarra, basso/voce, batteria. Facevamo una sorta di brutal grind... Con gli anni abbiamo perso le venature più metal mantenendo la matrice grindcore ben salda, subendo vari cambi di chitarris

Full-length, End of Silence Records (2022) Quando il grindcore incontra territori inaspettati, ecco che i Dysmorfic applicano il loro personale concetto di musica estrema, flirtando con generi come il noise, la fusion e il rumorismo più cervellotico che gruppi come Voivod, Godflesh e altri hanno affrontato in periodi e modi diversi. Questa band dimostra che tutti quegli esperimenti hanno gettato le basi di un qualcosa che ancora oggi trova spazio e personalizzazione da parte di molte altre band oltre a loro, che adattano quei concetti a diversi ambiti sonori. 

EP, Autoproduzione (2022) Se pensiamo che su queste stesse pagine, poco tempo fa, abbiamo recensito un'altra realtà del pescarese che faceva glam rock (i Twisted), e oggi ci troviamo a recensire forse un progetto che ne rappresenta l'antitesi in termini di rock, la cosa si fa interessante, soprattutto su chi dibatte su come possano essere fattori esterni a influenzare l'operato degli artisti. Ecco, io personalmente credo che conti molto l'animo dell'artista, e che il resto solo in minima parte può influenzare l'arte che produce. Ma è un discorso complesso e che giustamente non mi va di affrontare ora, occorrerebbe un dibattito che qui non possiamo affrontare.