Intervista agli STARGENESIS
Michele Vissani potrebbe essere considerato il capitano al timone di questa nave (spaziale) chiamata Stargenesis (ne è comunque certamente il fondatore e polistrumentista), ma c'è da dire che ha saputo scegliere bene i suoi compagni di viaggio, vista la qualità del secondo album "Distress Call From Earth", che abbiamo recensito con piacere: la parola ora passa proprio a Michele!
1 - Ciao Michele e benvenuto su Hardheavycore webzine! Vogliamo ripercorrere i passi essenziali della vostra carriera con Stargenesis fino alla pubblicazione di "Distress Call From Earth"?
Ciao a tutti e grazie per averci invitato! Il progetto STARGENESIS è nato da me, spinto dalla voglia di comporre ed ascoltare la mia musica (composta, arrangiata e suonata esattamente in base alle mie esigenze artistiche). Dopodiché ho chiesto la collaborazione di Valeriano De Zordo (che ho conosciuto quando suonavo con i Phoenix Rage) , il quale ha subito abbracciato le sonorità dei brani e ha registrato tutte le linee vocali ed è diventato parte attiva nella prosecuzione del progetto. Il mixing e mastering è stato affidato a Daniele Ferretto che si è anche offerto volontario come bassista nel secondo album.
2 - Come descriveresti il sound degli Stargenesis?
STARGENESIS spazia ampiamente con le sue sonorità che vanno dall’acustico al pop-rock fino ad arrivare al progressive-rock e metal. Io penso che lo si potrebbe definire un progetto musicale progressive (il prog inteso come quel genre che “nacque rispondendo all'esigenza di dare alla musica rock maggiore spessore culturale e credibilità” e “indica la progressione del rock dalle sue radici blues, di matrice statunitense, a un livello maggiore di complessità e varietà compositiva, melodica, armonica e stilistica [Wikipedia])
3 - Quali sono le vostre influenze musicali e che peso hanno avuto sulla vostra musica?
Dal canto mio, posso dire che i Dream Theater mi hanno accompagnato da sempre oltre ai Rush, Iron Maiden, Pantera, Red Hot Chili Peppers, Soundgarden, Sons of Apollo, Winery Dogs, Pink Floyd, e molti molti altri.
4 - Chi ha prodotto "Distress Call From Earth" e dove è stato registrato?
“Distress call from Earth” come pure “Aurora”, sono stati prodotti da me (Michele Vissani) in collaborazione con Valeriano De Zordo che fin da subito ha deciso di accompagnarmi in questo progetto e lo saluto e ringrazio tanto per questo.
5 - Siete completamente soddisfatti di come è venuto fuori "Distress Call From Earth"? Faccio questa domanda perchè credo non sia un album "facile", ha molte parti complesse e quindi immagino ci sia stato un grandissimo lavoro dietro...
Siamo soddisfatti al 100% del prodotto. 80 minuti di musica con un sound di alta qualità (grazie al mixer e mastering di Daniele Ferretto).
6 - State facendo dei live show? E cosa deve aspettarsi un nuovo spettatore da un vostro concerto?
STARGENESIS nasce come un progetto strettamente personale e non come una band, tuttavia ci siamo prefissi di trovare altri musicisti capaci e disposti a provare con noi per portare il progetto in live. Sicuramente se faremo dei live nella nostra nazione, suoneremo principalmente i brani di AURORA perché sono in italiano.
7 - Quali obiettivi vi siete prefissati come band e dove volete arrivare?
Il nostro obiettivo è quello di comunicare, emozionare e magari anche di far sognare l’ascoltatore attraverso la mia musica. Se riusciremo a formare una band, ci piacerebbe suonare nei migliori palchi e teatri d’Italia.
8 - Abbiamo finito Michele. Salutandoti lascio le parole conclusive a te!
Vorrei salutare Valeriano De Zordo e Daniele Ferretto! Grazie a Monica Atzei di Infinityheavy per l’aiuto che ci ha dato finora.
Intervista a cura di Mirco Innocenti
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