Intervista ai DYSMORFIC
Irruenti, anarchici, sperimentali, disturbanti. Volete scoprire meglio questo terribile due che propone un grindcore molto particolare? Amate le band che con soli due strumenti causano il finimondo? Ok, allora leggete quanto segue. I Dysmorfic a noi hanno convinto col loro ultimo ep "Movements" (recensione QUI), speriamo possano farlo anche con molti di voi, perchè tutto si può dire a loro, tranne che non abbiano le palle per distinguersi dalla massa!
1 - Ciao ragazzi e benvenuti su Hardheavycore webzine! Vogliamo ripercorrere i passi essenziali della vostra carriera fino alla pubblicazione di "Movements"?
Ciao, grazie mille! Wow, questa può essere una risposta molto lunga perchè siamo in giro da 25 anni, dal 1998! Comunque sarò breve, abbiamo cominciato come trio, il solito chitarra, basso/voce, batteria. Facevamo una sorta di brutal grind... Con gli anni abbiamo perso le venature più metal mantenendo la matrice grindcore ben salda, subendo vari cambi di chitarristi. Da subito abbiamo cominciato ad intrattenere rapporti con bands, zines, distro e labels underground DIY, il che ci ha permesso di realizzare vari dischi e suonare in giro ed andare in tour in buona parte del mondo. Dal 2014 siamo un duo, basso e batteria (i due fondatori della band) e, anche inconsciamente, stiamo avvicinando alla nostra impronta grind anche altre influenze e sonorità, come si può ascoltare in Movements.
2 - Come mai è assente la voce nella vostra band?
Abbiamo scelto di pubblicare un MCD strumentale perchè pensiamo che questo tipo di composizioni stiano bene così. Il cantante della band sono io, Thomas (bassista), ma questa volta non ho voluto mettere testi a composizioni che secondo noi si esprimono già bene per come sono. I nuovi arrangiamenti sono anche più complicati del nostro vecchio materiale, quindi volevamo porre l'accento sul lato musicale. Sia chiaro che il messaggio per noi è sempre stato importante come band, siamo nati e ci muoviamo nella scena DIY metal/punk/grind quindi abbiamo a cuore tematiche socio-politiche e personali, e questo chi ci conosce lo sa bene, ma avevamo voglia di fare di più, forse, togliendo qualcosa.
3 - Quali sono le vostre influenze musicali?
Non elencherò i miei gruppi/artisti di riferimento se no non finiamo più, comunque io (Thomas) passo dal Death metal, grind, crust a certo prog, jazz, fusion (generi a cui mi sto appassionando negli ultimi anni); il batterista, Buccia, è da sempre un avido ascoltatore di prog e fusion (molto più di me!), così come di musica estrema.
4 - Chi ha prodotto "Movements" e dove è stato registrato?
Il MCD è stato registrato nella nostra sala prove di Mantova, lo Studio Live. Registrato, mixato e masterizzato da Alessandro Pagliari, che è il figlio del proprietario della sala. Non abbiamo fatto alcun tipo di overdub o usato effetti di alcun tipo, anche a livello di mixaggio e master non abbiamo cambiato i livelli quasi per niente. Movements è Dysmorfic al 100% come siamo dal vivo.
5 - State già lavorando a nuova musica? E ci saranno cambiamenti importanti nel vostro sound?
Sì, abbiamo un pezzo nuovo già pronto e altre nuove idee su cui stiamo jammando. Noi componiamo così: io scrivo i riff e Buccia li arrangia man mano che li jammiamo. Ci divertiamo a vedere dove l'energia tra di noi ci porta. Non so dove andremo con queste idee, forse i fan del grindcore più ortodosso storceranno il naso e non capiranno - o forse no - ma questo ci fa piacere, in un certo senso. Non abbiamo nulla da dimostrare a nessuno se non a noi stessi e ci sentiamo molto bene con queste cose diverse. Saremo sempre una band estrema comunque, estrema da ogni punto di vista.
6 - State facendo dei live show? E cosa deve aspettarsi un nuovo spettatore da un vostro concerto?
Sì, è stato un buon periodo per i concerti, ne abbiamo fatti diversi dopo la pandemia, e anche durante quando c'era quella sorta di semi-lockdown....anche per questo 2023 ne abbiamo già fissati alcuni e speriamo anche di tornare presto in tour. Direi che un nuovo spettatore si debba aspettare musica molto diretta ed estrema fatta da due amici che si divertono a farla.
7 - Quali obiettivi vi siete prefissati come band e dove volete arrivare?
Oddio, non saprei,. Guarda, quando abbiamo cominciato 25 anni fa non avremmo mai pensato di fare quello che poi negli anni abbiamo fatto: realizzare dischi con la nostra musica, andare in tour in paesi lontani dove già ci conoscevano, suonare con bands che amiamo... però lo abbiamo fatto, e lo abbiamo fatto in un solo modo: divertendoci. Quindi, alla fine, ti direi che vogliamo continuare a divertirci creando la musica che vogliamo ascoltare!
8 - Abbiamo finito ragazzi. Salutandovi lascio le parole conclusive a voi!
Ringraziamo ancora HardHeavyCore per lo spazio e per il supporto! Un grande abbraccio a tutti quelli che ci seguono da 25 anni a questa parte. Ci stiamo divertendo ancora un casino! Per qualsiasi cosa scriveteci ai nostri contatti e grind with your mind open!!!
Intervista a cura di Mirco Innocenti
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