Post

Visualizzazione dei post da novembre, 2025

DIMITRY "The Revolution Of Evolution" (Recensione)

Immagine
Full-length, FusionCore Records (2025) Modernismo metal, hard rock e shredding si mescolano in questa sesta opera di Dimitry (alias Demetrio Scopelliti), chitarrista e polistrumentista che da molti anni vive e lavora nell'ambito musicale in Norvegia. Sicuramente il progressive è il suo sottogenere preferito, con tanto di scorribande in territori quali il jazz, la fusion e qualcosa di sperimentale come alcuni pasaggi che potrebbero rimandare al djent metal. Le canzoni che aprono l'album "UnderCurrent", "Singularity", parlano chiaro: chitarre ad otto corde che pesano come montagne rocciose e creano un wall of sound notevole, assoli di pregevole fattura, un andamento stralunato ma al contempo melodico e meditativo. Il modo di suonare di Scopelliti è davvero entusiasmante, perchè riesce a coprire quasi cinque decadi di chitarra rock e metal con disinvoltura, e con "In The Air" le atmosfere si fanno più rarefatte e vengono messe da parte alcune ritmiche...

Intervista a DEMETRIO "DIMITRY" SCOPELLITI

Immagine
Demetrio Scopelliti si conferma come un chitarrista da tenere d'occhio, vista la qualità delle sue uscite discografiche, riconfermata nell'ultimo album " The Revolution Of Evolution ". Estro, tecnica, modernità e altro ancora fanno di questo musicista italo-norvegese un artista davvero peculiare che vale la pena seguire, soprattutto per gli amanti del progressive metal strumentale. Lo abbiamo raggiunto e gli abbiamo posto qualche domanda. Buona lettura! 01. Ciao, per noi è un piacere ospitarti. Iniziamo facendo un bilancio della tua carriera... Insomma, come valuti il percorso fatto da te finora, sia artisticamente che come pareri del pubblico. Piacere mio e grazie per avermi concesso lo spazio. Allora...La mia carriera comincia nel lontano 1993, comincio a militare in alcune band locali, Vertigo in primis per poi fondare gli Arcadia nel tardo 1995. Con gli Arcadia inciderò 5 album e girerò il mondo nei 20 anni seguenti. Parallelamente nel 2008 pr...

ARCANE TALES "Ancestral War" (Recensione)

Immagine
Full-length, Broken Bones Promotion & Productions (2025) Partito in sordina circa una quindicina di anni fa, il progetto Arcane Tales ha saputo nell'ultimo decennio affermarsi nel panorama symphonic power metal grazie a otto album che hanno dimostrato continuità e voglia di fare da parte di Luigi Soranno, unico componente di questo progetto. La sua musica non ha mai cercato di essere innovativa ma piuttosto di poter proseguire nel miglior modo possibile quella lezione impartita da band come Rhapsody Of Fire e Sonata Arctica nei loro primi lavori. Quindi siamo al cospetto anche stavolta ad un album che vede nelle orchestrazioni il proprio punto forte, ma che a livello compositivo, in generale, riesce ad essere molto convincente. L'introduzione evocativa affidata a "Rising Darkness" presto lascia spazio a terre in battaglia e una musica davvero speed ed in your face. Brani come "Ancestral War" e "The Endless Wearing Fight" colpiscono duro, sono c...