DIMITRY "The Revolution Of Evolution" (Recensione)
Full-length, FusionCore Records
(2025)
Modernismo metal, hard rock e shredding si mescolano in questa sesta opera di Dimitry (alias Demetrio Scopelliti), chitarrista e polistrumentista che da molti anni vive e lavora nell'ambito musicale in Norvegia. Sicuramente il progressive è il suo sottogenere preferito, con tanto di scorribande in territori quali il jazz, la fusion e qualcosa di sperimentale come alcuni pasaggi che potrebbero rimandare al djent metal. Le canzoni che aprono l'album "UnderCurrent", "Singularity", parlano chiaro: chitarre ad otto corde che pesano come montagne rocciose e creano un wall of sound notevole, assoli di pregevole fattura, un andamento stralunato ma al contempo melodico e meditativo.
Il modo di suonare di Scopelliti è davvero entusiasmante, perchè riesce a coprire quasi cinque decadi di chitarra rock e metal con disinvoltura, e con "In The Air" le atmosfere si fanno più rarefatte e vengono messe da parte alcune ritmiche tipicamente metal per aprire le porte ad un sound più speranzoso e solare. Da qui in poi abbiamo questa formula, e cioè alternare momenti più soft ad altri più duri. Per "duri" non intendiamo per forza l'approccio al sound tramite o a un genere musicale specifico, ma anche l'approccio compositivo, che a volte si fa complesso, e appunto "duro" e altre volte un po' più scanzonato.
In ogni caso gli amanti di band come Tesseract, Periphery o Meshuggah troveranno pane per i loro denti anche in altri episodi, vedi ad esempio l'incedere minaccioso di "Endlines" e poi la sua evoluzione più melodica nella seconda parte. Notevole anche "La Macchina Di Kadavus", dove il metal viene decisamente messo da parte a favore di un progressive rock che rimanda agli anni Settanta.
Questo è un album comunque che non annoia fino alla fine, sempre pieno di ottima musica, di un sound non prettamente innovativo ma comunque peculiare, che solo Dimitry potrebbe interpretare così. Altra particolarità è la mancanza della voce, e questo è un altro aspetto che abbiamo apprezzato molto, perchè dà modo alla musica di occupare il primo posto in tutti i brani. Un approccio così complesso ma anche raffinato forse sarebbe stato un po' soffocato da una voce, quindi benissimo così.
Album per amanti del metal moderno e della musica che scorre fluida attraverso un chitarrismo di ottimo livello.
Tracklist:
1. UnderCurrent
2. Singularity
3. In The Air
4. Your End My Beginning
5. Endlines
6. Elan Vital
7. La Macchina Di Kadavus
8. Pulse
9. Magnolia Ave
10. X
1. UnderCurrent
2. Singularity
3. In The Air
4. Your End My Beginning
5. Endlines
6. Elan Vital
7. La Macchina Di Kadavus
8. Pulse
9. Magnolia Ave
10. X
Line-up:
Demetrio "Dimitry" Scopelliti - Everything
Sito Ufficiale
Bnadcamp

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