Intervista agli IN AUTUMN
Terzo album per i gothic metallers In Autumn. "What's Done Is Done" è un album che molto deve soprattutto ai Paradise Lost, ma sarebbe un errore bollarli solo come emuli della band di Nick Holmes...Parliamo di varie cose con tutta la band!
1 - Ciao e benvenuti su Hardheavycore webzine! Vogliamo ripercorrere i passi essenziali della carriera degli In Autumn fino alla pubblicazione di "What's Done Is Done"?
Cristian: Il progetto In Autumn muove i primi passi nel 2011 a Vicenza con l’intenzione di rendere personale il sound della scena melodic death/doom nord europea. Nel 2013 esce il nostro primo album “Reborn” seguito poi nel 2018 da “Greyerg” per arrivare ad oggi 2024 con il nostro terzo disco, con una proposta evoluta rispetto ai precedenti lavori e con un nuovo cantante, Giuliano Zippo.
2 - Di cosa trattano le liriche di questo album?
Zippo: Le tematiche affrontate nei testi sono la continuazione per esteso di quello che volevamo dire con il titolo dell’album. Abbiamo cercato di descrivere gli vari stati d’animo dell’uomo, scavando nel profondo per far uscire gioie e paure, solitudine e indifferenza
3 - Quali sono le vostre influenze musicali e come sono cambiate nel tempo?
Band: Le principali influenze musicali ci riportano alle band nord europee in primis Paradise Lost, Katatonia, Anathema, primi Opeth, The Cure. Ovviamente gli ascolti influiscono nella sfera compositiva ma l’importante è che non diventino predominanti. Nel tempo non ci sembra siano cambiati più di tanto.
4 - Chi ha prodotto l'album e dove è stato registrato?
Cristian: L’album è stato prodotto da noi, registrato e mixato presso i DeathLabStudios di Verona da Mattia Nidini, Mastering eseguito da Federico Ascari.
5 - State già lavorando a nuova musica? E pensate che ci saranno cambiamenti importanti nel vostro sound?
Cristian: Per ora stiamo concentrando le nostre energie per lavorare il più possibile in sala prove per portare la nostra musica live, ad oggi non parliamo ancora di partire subito con un nuovo album anche se idee ce ne sono già in cantiere. Visto il percorso della band negli ultimi 3 dischi, non è da escludere un’evoluzione , in meglio, del nostro sound.
6 - State per caso pianificando dei live show?
Zippo: A breve inizieremo ad annunciare dei live show molto interessanti, non vediamo l’ora di portare la nostra musica dal vivo.
7 - Quali obiettivi vi siete prefissati prima di partire in questa avventura con In Autumn e dove pensate di essere già arrivati?
Cristian: prima di partire l’obbiettivo che ci eravamo prefissati era di comporre musica si buona qualità e pensiamo di averlo dimostrato, in tre album il percorso lavoro e di continua ricerca per migliorarsi spero si sia sentito. Siamo arrivati con questo album ad un buon punto da tenere in considerazione per il futuro sound.
8 - Quali sono gli artisti che più vi hanno influenzato?
Zippo: Sicuramente Paradise Lost, katatonia, My Dying Bride, Anathema, Opeth.
9 - Abbiamo finito. Lascio le parole conclusive a voi!
Band: Ringraziamo tutto lo staff di HardHeavyCore e tutti i lettori che ci dedicheranno del loro tempo per leggere la nostra intervista. Vi invitiamo tutti a seguirci sulle nostre pagine social e Vi aspettiamo ai nostri concerti. Grazie a tutti !!!
Links:
Bandcamp
Homepage
Spotify
Commenti
Posta un commento