Intervista ai GILIATH
I Giliath sono una nuova realtà black metal di cui bisogna tenere conto. La qualità del loro debutto "Sefiroth" è indiscutibile e la loro devozione ad un concetto antico di black metal legato alla seconda ondata del genere non farà che far venire l'acquolina in bocca a tutti i fan di quel tipo di black metal. Abbiamo scambiato qualche parola con Dario Stella, cantante della band, mentre la nostra recensione di "Sefiroth" la potete trovare a questo link.
1 - Ciao e benvenuti su Hardheavycore webzine! Vogliamo ripercorrere i passi essenziali della carriera dei Giliath fino alla pubblicazione di "Sefiroth"?
Ciao a tutti! I Giliath nascono ufficialmente nel 2020 da un'idea di Dario e Alessandro (voce e chitarra). Nel 2022 inizia la pre-produzione di Sefiroth che vede la luce ad inizio 2024 per Nova Era Records. In realtà a fine 2023 i Giliath partecipano allo split album "Del Principio e della Fine", edito sempre da Nova Era Records con la partecipazione di altre due band che salutiamo, Aramas e Astar.
2 - Di cosa trattano le liriche di questo album?
Sefiroth è un vero e proprio percorso iniziatico verso la nostra sincera fede nel Portatore di Luce. I testi spingono al ragionamento l'ascoltatore che, dalla prima all'ultima traccia, viene accompagnato attraverso un percorso di crescita interiore che lo porta infine all'Ascensione (ultima traccia "Ascension" appunto). E' puro e semplice proselitismo attraverso il black metal.
3 - Quali sono le vostre influenze musicali e come sono cambiate nel tempo?
La metà dei Giliath ascolta black metal dall adolescenza, siamo cresciuti a pane e Darkthrone per intenderci. Ascoltiamo molto anche il depressive e l'atmospheric che chiaramente ci hanno influenzato parecchio. In generale ascoltiamo di tutto, crediamo fermamente che anche i generi più distanti ci possano trasmettere qualcosa che valga la pena di ascoltare e come tutti abbiamo periodi nei quali ascoltiamo un tipo di musica piuttosto che un altro.
4 - Chi ha prodotto l'album e dove è stato registrato?
L'album è stato prodotto da Nova Era Records ed è stato registrato presso di Diverget Studio di Acquaviva delle Fonti (Bari) nella persona di Francesco Petrelli che salutiamo e ringraziamo per aver colto nel segno esattamente il sound che desideravamo.
5 - State già lavorando a nuova musica? E pensate che ci saranno cambiamenti importanti nel vostro sound?
Abbiamo diverse ore di materiale da lavorare ma per il momento ci godiamo il nostro Sefiroth a pieno. Non sappiamo se ci saranno cambiamenti nel nostro sound ma come già detto più volte crediamo che l'evoluzione di una band passi anche dalla sperimentazione!
6 - State per caso pianificando dei live show?
Si, abbiamo roba in ballo per la stagione 2024. E' tutto in divenire...
7 - Quali obiettivi vi siete prefissati prima di partire in questa avventura con i Giliath e dove pensate di essere già arrivati?
Nessun obbiettivo, come spiegato poco fa volevamo mettere in musica le nostre idee. E' già un bel traguardo aver pubblicato un album ed uno split a neanche 1 anno dalla nostra presentazione sul mercato.
8 - Quali sono gli artisti che più vi hanno influenzato?
Molti nel corso degli anni, ma per fare qualche nome quelli che maggiormente ci hanno influenzato nella scrittura di Sefiroth: Darkthrone, Mayhem, Summoning, Gorgoroth, Satanic Warmaster, Taake ma anche Nargaroth, Behemoth e Thy Light.
9 - Abbiamo finito. Lascio le parole conclusive a voi!
Ringraziamo Hardheavycore Webzine per lo spazio dedicatoci in questa bella intervista ed invitiamo i lettori a scoprire il nostro album Sefiroth ed il messaggio che vogliamo trasmettere. Ricercate con noi la vera luce...
Intervista a cura di Mirco Innocenti
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