DISEASE ILLUSION "Plastic Ocean" (Recensione)

Full-length, Independent (2024) Questa band bolognese mi sembra di averla scoperta ieri, ma in realtà dalla loro formazione sono passati più di quindici anni. Sempre fautori di un melodic death metal piuttosto accessibile, questa band sembra aver trovato in questo "Plastic Ocean", terzo album della loro carriera, una formula pienamente propria e avvincente. Rimane il retaggio melodic death metal ma si aggiungono molti altri elementi. Come dimostra uno dei singoli estratti dall'album, ovvero quello inerente proprio la title track (e da cui è stato realizzato anche un bel videoclip), la band riesce ormai a muoversi, anche nello stesso brano, tra parti futuristiche e atmosferiche, dove le tastiere fanno la loro bella figura, ad altre parti dove la batteria e le chitarre si gettano sia in velocità sostenute che in groove da manuale. Sempre parlando di groove, come non si può rimanere impassibili di fronte ad un brano come "Reborn", probabilmente uno dei pezzi miglio...