Intervista agli ORDAHLIA NERA


Gli Ordahlia Nera sono una promettente realtà italiana che propone un gothic metal con voce femminile. Tutto questo potrebbe far pensare all'ennnesima formazione in stile Epica o Nightwish, ma in realtà non è così. Cerchiamo di scoprire di più su di loro attraverso le parole della cantante Vanna Basso e del chitarrista Ivo Ricci...

1 - Ciao e benvenuti su Hardheavycore Webzine! Vogliamo cominciare parlando del vostro debutto intitolato "Mask Of Broken Glass" ?
IVO: Ciao a tutti!!! Il nostro debut album l'ho composto una decina di anni fa. Dopo aver ascoltato l'album dei Rage con Lingua Mortis Orchestra, sono rimasto affascinato da come Peavy Wagner aveva riarrangiato le sue canzoni per poterle produrre con un'orchestra sinfonica. Amo il Metal, soprattutto il Thrash, e la musica classica e grazie a questo album ho trovato l'ispirazione giusta. Per qualche anno, dovendo seguire altri due miei progetti ( Betoken e So Hate Is), l'ho tenuto nel cassetto...anche perchè non riuscivo a trovare il cantante perfetto da inserire. Poi ho conosciuto Vanna, ci siamo innamorati, io anche della sua voce. Le ho chiesto di partecipare a MOBG sia nelle linee vocali che nei testi. E così l'album ha preso forma.

2 - Quali sono le vostre influenze musicali e che peso hanno avuto sul vostro sound?
IVO: A parte i Rage, seguo e amo da sempre i Megadeth. Per il sound sono stato influenzato anche dal primo album omonimo dei Duran Duran; io e Vanna siamo duraniani da quando eravamo adolescenti...le sonorità "dark" di MOBG derivano principalmente da quelle canzoni.
VANNA: Io ho sempre ascoltato principalmente i Duran Duran, ma anche gruppi come Toto, Dire Straits. In realtà mi piace tutta la musica, ma con Ivo ho scoperto il Metal. Sono rimasta affascinata da Roy Kahn in particolare e da Sharon Den Adel.

3 - Che tematiche affrontano i testi delle vostre canzoni di solito?
VANNA: I testi affrontano vari temi...nel primo singolo ho scritto di Elizabeth Ann Short ( la Dalia Nera,) una ragazza assassinata in modo efferato nel 1947 in California. In altri come Bloody Nightmare e Don't Look Back, vengono trattati argomenti che riguardano la natura contorta dell'uomo...la guerra o gli incendi dei boschi che vedono come protagonisti sempre i più deboli. Per gli altri brani ho voluto parlare della storia d'amore tra me e Ivo, dall'innamoramento al consolidamento e le paure che provavamo nei primi anni dovuti al rapporto a distanza. Alcuni passi sono tratti da poesie che avevo scritto per lui.

4 - Cosa cercate di offrire in un vostro live? Al momento state suonando dal vivo?
VANNA: Per ora non abbiamo ancora suonato dal vivo. Ma ci stiamo preparando al meglio per far arrivare al pubblico la nostra musica e quello che le nostre canzoni rappresentano. Per un artista che crea canzoni proprie questo è molto importante...portare l'ascoltatore nel tuo "mondo" e farlo emozionare.


5 - "Mask Of Broken Glass". Che cosa rappresenta questo titolo?
VANNA: Quando dovevamo pensare al titolo dell'album eravamo abbastanza sicuri di quello che volevamo rappresentare. In alcuni testi viene appunto affrontato il tema della fragilità, del voler nascondere le proprie insicurezze... la parola "Mask" era perfetta, perchè in fondo in questa società portare una maschera è all'ordine del giorno, come se "essere se stessi" non valesse molto. A lungo andare però, quando le persone iniziano a conoscerti per quello che sei in realtà, bella o brutta persona che tu sia, quella maschera inizia ad andare in frantumi..come un vetro che si incrina e si spacca sotto il peso di un pugno.

6 -Siete una band gothic metal, ma in cosa pensate di distinguervi rispetto ad altre band che propongono questo genere?
IVO: Secondo noi ogni band che si rispetti, e noi le rispettiamo tutte, propone la sua musica. E' vero che ci sono molte gothic metal bands, ma ognuna con storie diverse, ognuna con obiettivi diversi. Noi speriamo di non essere un cliché, ma di poterci distinguere magari per il modo di interpretare i brani, o per gli arrangiamenti orchestrali.

7- Se doveste convincere un nuovo ascoltatore a scegliere la vostra musica e a scoprirla, come cerchereste di convincerlo?
IVO: Bella domanda!!! Hahahaha! Sono dell'idea che la musica da ascoltare si sceglie...certo possiamo dire cose strabilianti sul nostro album e sicuramente per noi che lo abbiamo scritto e che lo suoniamo, lo sono starbilianti. Ma non pecchiamo di presunzione, siamo una goccia in un mare Metal in compagnia di parecchi ottimi artisti. Ci piacerebbe che chi ascoltasse MOBG, lo facesse senza aspettarsi la solita symphonic band, ma capisse che le chitarre, l'orchestra e la voce sono un tutt'uno bilanciato. Nessuno strumento è protagonista, anche Vanna (nonostante sia un soprano) non scavalca mai quelle tonalità che restano "dark" e piuttosto cupe in alcuni casi.
VANNA: Credo che in questo album ci siano testi che racchiudono pensieri e situazioni che ognuno di noi ha affrontato o sta affrontando. Le canzoni sono come un viaggio, chiudete gli occhi, immergetevi in queste sonorità dark e lasciate entrare gli archi che si intersecano con la voce e le chitarre. I fiati e i timpani che vi fanno entrare nella foresta incendiata..dove una madre si sacrifica per il suo cucciolo, perché la speranza di un futuro migliore non deve mai morire.

8- Cosa significa il moniker Ordahlia Nera?
VANNA: Il nome del nostro gruppo ORDAHLIA NERA, nasce dalla fusione di due nomi. Il primo Ordalìa ( una pratica medioevale dove si voleva regolare con mezzi umani la volontà di Dio sottoponendo a prove estreme le persone che dovevano essere giudicate), e il nome Dalia Nera ( la famosa Black Dahlia che fu vittima di un atroce femminicidio nel 1947 in California, mai risolto). Abbiamo volutamente tenuto la parola Nera in italiano per mantenere la nostra identità italiana, appunto.

9- A voi le ultime parole. Un saluto!
VANNA e IVO: Intanto vogliamo ringraziarvi per questo spazio che ci state dedicando! Salutiamo i nostri affezionati fans che ci sostengono ogni giorno ascoltando la nostra musica, e chi ci sta leggendo...magari abbiamo creato in loro un po' di curiosità!!! Continuate ad ascoltare il Metal che è LA MUSICA che fa sentire vivi e come sempre...HORNS UP!!!


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