Intervista ai NECROART

I Necroart sono una band che mescola varie influenze che vanno dal melodic death metal al doom e altro ancora. Il loro ultimo album "The Highest Law" è davvero un lavoro riuscito e quindi eravamo curiosi di fare qualche domanda alla band. Buona lettura!

1 - Ciao ragazzi e benvenuti su Hardheavycore webzine! Vogliamo ripercorrere i passi essenziali della vostra carriera fino alla pubblicazione di "The Highest Law"?

La band nasce nel '99 quando in Italia la scena musicale legata alla musica pesante era un poco più florida. questo ci ha permesso di crearci il nostro spazio grazie al supporto effettuato a band sia provenienti dal nostro paese sia dall’estero come Arcturus, Entombed, Sinister. Negli anni abbiamo prodotto quattro album che ci hanno concsentito di evolvere il nostro sound alla ricerca di qualcosa di più personale ed originale senza trascurare le radici della nostra musica. Ogni album presenta dei passi avanti e quelli magari che hai tempi ci sembravano degli azzardi, si son rivelati delle scelte azzeccate ed hanno permesso, probabilmente, alla band necroart di sopravvivere senza dover snaturare il proprio sound alla ricerca di facili riscontri commerciali. La pausa forzata causa pandemia ed il cambio di line up hanno con l’arrivo di Marco Pavanello alla chitarra ci hanno permesso registrare la nostra ultima fatica con una consapevolezza nelle nostre capacità e dei nostri obbiettivi diversa a quelle degli album precedenti.

2 - Di cosa trattano le liriche di questo album e chi le ha scritte?

I testi son sati tutti scritti da Max e trattano tutti di argomenti differenti l’uno dall’altro per esempio Still Dying God prende ispirazione direttamente dall'opera "Saturno che divora i suoi figli" di Francisco Goya; comunicando nel feeling e nel ritmo l'idea di un mostro impazzito, distorto dall'ossessione e immerso nel nero più oscuro, indicando allegoricamente l'inesorabile scorrere del tempo.

3 - Quali sono le vostre influenze musicali?

Siamo tutti cresciuti con il suono delle grandi band metal, nel particolare le nostre influenze musicali vedono le loro radici nel black metal più primordiale e nel death melodico di matrice nord europea che negli anni ha influenzato in maniera più massiccia il nostro sound anche se c’è sottolineare che quando componiamo dei nuovi brani non ci poniamo dei veri propri limiti creativi.

4 - Chi ha prodotto l'album e dove è stato registrato?

L’album è stato prodotto da Tommy Talamanca dei Sadist che si è occupato di effettuare il mix e master ai nadir studio di Genova, inutile sottolineare che poter collaborare con un musicista del calibro di Tommy ci ha permesso ancora una volta di ampliare i nostri orizzonti nel campo della registrazione. D’altronde tutte le volte che ci si approccia alla registrazione di un nuovo disco si va sempre incontro a nuove difficoltà/sfideed avere una persona preparata permette nella maggior parte dei casi una resa superiore del prodotto ed un minore stress da parte nostra che non dobbiamo scontrarci con persone che magari non hanno la nostra stessa visione del prodotto finito. Per quanto riguarda le registrazioni son state effettuate presso lo studio personale del nostro tastierista Davide che ha prestato gli spazi e si è dedicato insieme al resto della band nell'effettuare le registrazioni.

5 - State già lavorando a nuova musica? E ci saranno cambiamenti importanti nel vostro sound?

Le novità in casa necroart sono continue. Ultimamente ci stiamo dedicando alla ricerca di un nuovo batterista stabile per la band e stiamo lavorando per pepare una scaletta nuova che per le prossime date dal vivo. Per quanto riguarda i nuovi brani per ora abbiamo solo scritto delle idee ma niente di definitivo dire che ampiamente prematuro parlare di veri e propri cambiamenti. Diciamo solo che il sounde dei Necroart è in continua evoluzione.

6 - State facendo dei live show? E cosa deve aspettarsi un nuovo spettatore da un vostro concerto?

É imminente l’annuncio di nuove date, in questo periodo stiamo coordinandoci con la casa discografica ed il nostro promoter per fissare dei nuovi concerti annunceremo tra poco le date definitive appena confermate. Stiamo preparando uno show dedicato alla promozione dell’ultimo album di cui ne proporremo dal vivo una buona parte inserendo alcune chicche dalle nostre precedenti uscite. Vorremo che i prossimi nostri concerti siano qualcosa assimilabile al dodicesimo grado della scala Mercalli, per questo stiamo lavorando molto nella nostra nuova saletta/cripta/studio sia ai suoni da proporre dal vivo sia sulla esecuzione per performare uno show tellurico senza sbavature!

7 - Quali obiettivi vi siete prefissati come band e dove volete arrivare?

Semplicemente conquistare la maggior parte del pubblico delle terre emerse su questo pianeta, a parte gli scherzi l’obbiettivo nell’immediato è quello di promuovere l’ultimo disco The Highest Law con degli ottimi live. Abbiamo trasferito la band in un nuovo studio/saletta che ci permetterà prossimamente di lavorare a nuovo materiale in maniera più prolifica e rilassata

8 - Abbiamo finito ragazzi. Salutandovi lascio le parole conclusive a voi!

Ringraziamo tutto lo staff di Hardheavycore per il supporto che ci dà, ed invitiamo tutti a seguire i nostri canali perchè presto annunceremo alcune date così potrete anche venire a vederci dal vivo.

Intervista a cura di Mirco Innocenti

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