Intervista ai DARKHOLD

Darkhold è una nuova realtà musicale heavy thrash che nasce dai percorsi diversi intrapresi dai suoi membri (ex componenti di Methedras, Nefastis, Self Disgrace e Syndrome), le cui capacità e attitudini personali si sono amalgamate insieme nel comune progetto The Preachers, unico tributo europeo ai thrasher americani Testament; nasce da subito l’esigenza e l’urgenza di esprimere la propria creatività e i propri gusti in un progetto originale, in cui la libertà compositiva è la parola d’ordine. 

Ora la parola va alla band, scopriamoli meglio!

1 - Ciao ragazzi e benvenuti su Hardheavycore webzine! Vogliamo ripercorrere i passi essenziali della vostra carriera fino alla pubblicazione di "Tales From Hell"?

Ciao, grazie per il benvenuto è un piacere essere approdati sulla vostra webzine. Siamo una band composta da "veterani", ognuno di noi ha avuto molte esperienze importanti: il nostro cantante Claudio e il nostro chitarrista solista Eros hanno militato per molto tempo nei Methedras, ottima band thrash-death molto conosciuta nel panorama italiano. Jacopo, il nostro batterista, ha militato nei Nefastis e Giovanni, chitarra ritmica, e io abbiamo suonato e ci siamo conosciuti nei Syndrome. Diciamo che nessuno di noi è di primo pelo.

2 - Come descrivereste il vostro sound?

Mah guarda definirei il nostro sound molto ben bilanciato e maturo, sicuramente possiamo definirlo un thrash metal molto potente, ma si avvertono distintamente venature più classic che rendono il risultato finale piacevole e apprezzabile già dal primo ascolto.

3 - Quali sono le vostre influenze musicali e che peso hanno avuto sulla vostra musica?

Come ti dicevo siamo tutti musicisti navigati e le nostre influenze sono molteplici. Sicuramente i Testament sono una nostra grande fonte di ispirazione, come lo è tutto il thrash della bay area, ma ascoltando il lavoro si sentono sicuramente influenze sia più classic metal che sfumature più moderne legate all’evoluzione che la musica che amiamo, il metallo pesante, ha intrapreso negli anni.

4 - Chi ha prodotto "Tales From Hell" e dove è stato registrato?

La produzione l’abbiamo seguita direttamente noi come band in modo che fosse un prodotto corale. Le registrazioni sono state fatte presso il Factory Studio ed è stato masterizzato e mixato ai Sonitus Studio e ringraziamo infinitamente i ragazzi per l’ottimo lavoro che hanno svolto. Siamo davvero soddisfatti del risultato finale e speriamo che il pubblico apprezzi altrettanto.

5 - Ci saranno cambiamenti importanti nel vostro sound per il prossimo lavoro o pensate di rimanere su questa strada di genere?

Onestamente non ti saprei dare una risposta certa. Penso che dipenderà molto dal song writing che metteremo in pista nelle prossime composizioni. Penso che la nostra anima thrash non ci abbandonerà mai fino alla fine, ma chissà…

6 - State facendo dei live show? E cosa deve aspettarsi un nuovo spettatore da un vostro concerto?

Abbiamo fatto qualche live e alcuni altri sono già programmati, stiamo cercando di portare la nostra musica su più palchi possibile per farla conoscere. Purtroppo al giorno d’oggi è sempre più difficile, ma noi non ci arrendiamo. A detta di molti i nostri show sono molto ben fatti e curati, le “scapocciate” non mancano e cerchiamo di coinvolgere il più possibile il pubblico nel divertimento che noi per primi proviamo dal palco suonando. In fondo facciamo tutto questo per passione e, penso, che il risultato si veda e il pubblico questo lo avverte.

7 - Quali obiettivi vi siete prefissati come band e dove volete arrivare?

L’obiettivo è piuttosto semplice: fare quello che ci piace e ci fa stare bene cercando di condividerlo con quante più persone vorranno godere di quanto abbiamo da proporre. Dove vogliamo arrivare? Ovunque la strada ci porti. Mi piace pensare che l’importante non sia tanto la meta finale di un viaggio, ma il percorso stesso: i compagni con cui lo si è fatto, le decisioni che si fronteggiano, le avventure che si vivono nel farlo. Poi dove arriveremo solo il tempo lo deciderà, l’importante è godersi ogni singolo momento.

8 - Abbiamo finito ragazzi. Salutandovi lascio le parole conclusive a voi!

E’ stato un piacere parlare con voi; ringraziamo la vostra webzine per l’interesse nei nostri confronti, la Ghost Record Label per il supporto e la promozione che sta facendo della band e dell’album. Ringraziamo i lettori e il pubblico che apprezzerà quanto abbiamo registrato speriamo di vedervi numerosi ai nostri prossimi show.

By Redazione

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