THE GREAT DIVIDE "Higher" (Recensione)


Full-length, Independent (2022)

Questa webzine si prefigge di non affrontare le recensioni facendo, a nostro avviso, noiosissimi track by track, ma solo recensioni molto semplici e che vogliano solo esprimere pensieri, sensazioni ed emozioni che i dischi che ascoltiamo ci suscitano. Dire questo in apertura è cosa ancora più importante se si parla di una band come i The Great Divide, che pubblica questo secondo lavoro intitolato "Higher", e ci fa scapocciare e battere le mani sul tavolo dalla prima all'ultima traccia! Da qui, almeno per il sottoscritto ne è nata una gran voglia di vederli live, e spero che tale opportunità si avveri al più presto. 

Con una tracklist ben bilanciata tra episodi più diretti ed altri più grooveggianti (provare per credere ad inizio album tracce come "Speed " e "No Doubt" che rappresentano due modi diversi di intendere l'hard rock a livello di dinamiche e velocità), la band romana sa come prendere l'ascoltatore e scaraventarlo nel vero e più sanguigno rock and roll! Questo è il genere che suonano i The Great Divide, e quindi credo sia inutile parlare di loro usando vari generi e sottogeneri. Quello che vorrei solo dire è che questo album è davvero trascinante e suonato da Dio, con alcune tracce bellissime e romantiche come "Everything Is Ruined", "Rebirth", "Lines", che fanno vedere appunto il lato più "tranquillo" di questa band, ma sempre all'insegna del rock. E poi nell'album si hanno delle vere bordate di watt come "Hell Scar" o "Piece Of Me", che fanno intravedere anche qualche influsso alternative.

Un album impeccabile, dove spicca anche la voce di un cantante vero come Mauro Pala, ma dove tutta la band non è da meno. Molte le idee e molte sono le belle canzoni in questo "Higher", secondo album che a mio avviso ravviva la scena rock tricolore. Non che l'Italia abbia ancora troppo da dimostrare in ambito rock e metal, ma una band come i The Great Divide con questo album apporta ancora più qualità, e ciò non è assolutamente un male.

Recensore: Lorenzo

Tracklist:
1. Speed
2. No Doubt
3. Broadway
4. Everything Is Ruined
5. Rebirth
6. Lines
7. Hell Scar
8. Piece Of Me
9. Clearly
10. Stay

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